Primavera 2017: si danza!

È primavera e il nostro corpo e il nostro spirito hanno bisogno di liberarsi e sciogliersi.

La soluzione è semplice: nei nostri corsi di Nuova danza egiziana è sempre possibile inserirsi. Non c’è competizione, ma solo gioia di muoversi al ritmo delle percussioni con passi antichi e contemporanei, alla ricerca del nostro centro e della nostra femminilità. In questo 2017, proseguono due percorsi diversi ma complementari:

Ogni 15 giorni, il  venerdì sera a Spazio Oasi, in via Varese 12, a Milano (M2 Moscova), la nostra coreografia alla scoperta del linguaggio contemporaneo è aperta a tutte.

Il mercoledì, ogni 15 giorni, alla Casa delle donne di via Marsala 8 (M2 Moscova) prepariamo una coreografia in stile beledi, dalle 19.30 alle 21. Alla ricerca degli archetipi del femminile.

In entrambi i casi, è possibile verificare la data, prenotarsi (via mail nuovadanzaegiziana@gmail.com ) e saldare la singola lezione. Vi aspetto per danzare… alla primavera!

E se volete saperne di più sulla vostra insegnante… vi segnalo questa intervista su perMilano.it

Pubblicità

Corsi 2015-2016: si torna a danzare alla casa delle donne

Alessandra Orlando GhezziBuone notizie, ragazze! Anche quest’anno abbiamo l’onore di poter danzare alla Casa delle donne di Milano, un messaggio bellissimo per tutte noi amiche e socie che possiamo, così, valorizzare e ritrovare la nostra femminilità. I giorni fissati in calendario sono il mercoledì sera dalle 19,45 alle 21,15 e il sabato con orari differenti. Fatemi sapere se siete interessate a venire per una lezione prova o per iscrivervi. Vi aspetto, tra un pendolo e una forbice! 😉

Seminario: il corpo che danza. Sabato 20 giugno alla Casa delle donne

Alessandra-2Per tutte voi ex allieve, amiche, curiose o semplicemente… amanti della danza, ecco un’occasione bellissima per scoprire i movimenti della Nuova danza egiziana. Sabato 20 giugno 2015 vi aspetto alla Casa delle donne per un seminario davvero importante, dedicato all’esplorazione dei movimenti controlaterali che sostengono la camminata e aprono alle spirali. Camminate in due tempi, giri e piccoli salti saranno il leit motiv della sequenza che impareremo. Ecco il programma del pomeriggio:

Dalle 16.00 alle 17.30 riscaldamento a terra e sulle sedie, con elementi di girochinesis. camminate.

Dalle 17.30 alle 19.00 si prosegue con una sequenza coreografica su musica orientale jazz contemporanea.

Il seminario può essere frequentato da tutte nella prima parte, nella seconda è indicato a danzatrici con più esperienza per la parte coreografica, ma siete tutte benvenute a rimanere a guardare!

Occorrente: portate con voi abiti comodi e alcuni foulard

Costo: l’offerta è libera, con tessera annuale della Casa delle donne

Buon 2015: la danza sia con voi!

Alessandra-Orlando-GhezziCarissime amiche, il 2015 parte con una certezza: le nostre lezioni di nuova danza egiziana proseguono alla Casa delle donne di Milano ogni lunedì (nella pausa pranzo) e ogni mercoledì sera (dalle 19,45). A questi appuntamenti settimanali, aggiungeremo seminari e approfondimenti da stabilire insieme, con la complicità del Gruppo Benessere e Movimento di cui faccio parte. Le lezioni riprenderanno lunedì 12 gennaio perché stiamo ristrutturando lo spazio che sarà ancora più accogliente e vitale. Vi aspetto per divertirci, muoverci e… danzare alla vita!

È tempo di danzare!

Carissime amiche in danza, le difficoltà e le fatiche quotidiane rischiano di farci dimenticare quanto sia importante danzare alla vita. In questo 2014 vogliamo proporvi presto dei seminari mensili per concentrare le nostre energie in un giorno solo e ritrovare il nostro centro tutte insieme. Torniamo presto a darvi notizie più precise. Restiamo in contatto e scrivete qui se avete location o spazi disponibili per la nostra danza. Grazie!

Seminario con Claudia e Caroline

Ecco gli orari e i costi del seminario di Claudia Heinle e Caroline Chevat del 26-27 febbraio (leggi il post):

Sabato 26 febbraio
h 11/12 percussioni avanzate con Caroline Chevat
h 12/13 percussioni per tutti
h 14 /19 danza con Claudia Heinle

 

Domenica 27 febbraio
h 10/11 percussioni avanzate con Caroline Chevat
h 11/12 percussioni per tutti
h 12.30/18.30 danza con Claudia Heinle

Gli orari potranno subire qualche variazione, sperando di permettere a tutti quelli che arrivano da fuori Milano un buon rientro e un buon arrivo.
È necessario quindi che io riceva via mail: nuovadanzaegiziana@gmail.com le iscrizioni, soprattutto per le percussioni avanzate (nel caso non si costituisca il gruppo gli orari della domenica slitteranno indietro di un’ora).
Vi ricordo che il gruppo di percussioni per tutti è una lezione di ritmica compresa nella quota, e quindi… frequentatela!
Caroline è a disposizione anche per lezioni private, fatemi sapere.

N.B.: Portate un grande fuoulard da legare sotto il seno, e i soliti due foularini per la testa, pantaloni caldi per il lavoro a terra e… piccoli snack energetici. Non è prevista pausa pranzo!
Portate tanta voglia di imparare, il gruppo è piccolo e Claudia potrà dedicarci tutta la sua attenzione e maestria. Attenzione:  pochissimi i posti ancora disponibili!

Il luogo è sempre la Palestra Armonia, via Cusani 1, Milano raggiungibilissima da molti mezzi (tra M2 Lanza e M1 Cairoli)
Per maggiori info, consultate il sito www.palestra-armonia.it.

Quanto costa? Come sapete, Claudia e Caroline vengono da Zurigo, abbiamo quindi delle spese vive.
Il seminario di due giorni costa, per le allieve interne, 110 euro, per quelle esterne 120 euro
La lezione di percussioni aggiuntiva, invece, è di  17 euro.

Vi aspetto!

Com’è una lezione di nuova danza egiziana

Ogni lezione di nuova danza egiziana è composta da:

Lavoro a terra: allungamento delle catene muscolari, connessione dei movimenti con il respiro, ricerca dell’asse corporeo e della consapevolezza dei tre volumi del corpo: testa, gabbia toracica, bacino.

Lavoro in piedi: cominciamo a praticare i principi di generazione di movimento e via via li complichiamo arrivando a creare piccole sequenze, sul posto e nello spazio.

Fasi analitiche sono alterate a fasi di imitazione, sintetiche. La parte destra e quella sinistra del cervello sono equamente stimolate e presenti.

Nel gruppo possono essere presenti livelli diversi, le allieve più esperte sono modello per le più nuove, generando anche un apprendimento della danza che richiama la nostra parte bambina, e intuitiva: nelle culture tradizionali spesso l’apprendimento avviene esclusivamente attraverso l’imitazione.

L’accento è posto sulla qualità del movimento e sul fine che è quello di poter danzare in autonomia, variando i movimenti in accordo con la musica e la propria personalità.

Come nasce il progetto Nuova danza egiziana

Il progetto Nuova danza egiziana raccoglie insegnanti e allieve che seguono lo stile che fa riferimento alla piattaforma internazionale di danza tanzraum.

Per questo, nel corso dell’anno, si organizzano lezioni settimanali, seminari, seminari intensivi con insegnanti di Tanz Raum (Marie al Fajr e Claudia Heinle, Caroline Chevat), conferenze, spettacoli, seminari di studio.

Nelle nostre lezioni è incoraggiato lo spirito di ricerca sui destini di queste danze: non siamo nate in Egitto e ci chiediamo che senso abbia per noi, qui, avvicinarci a questo repertorio.

Da un lato c’è il rispetto profondo e attento per una cultura differente dalla nostra, dall’altro la consapevolezza di poter generare una modernità, una attualità dentro il repertorio.

Emerge, quindi, il concetto di femminile danzante perché in ogni stile sentiamo emergere un differente archetipo di donna:

Nello stile sha’aby ci viene incontro una donna forte semplice, aperta.

Nel beledi la sofisticatezza del repertorio musicale chiede alla danzatrice di interpretare varie figure, dalla giocherellona, alla saggia, dalla ragazza giovane del villaggio, alla donna più malinconica… si passa continuamente da uno stato emotivo all’altro.

Negli stili classici o di corte il femminile è rappresentato da una donna molto regale e raffinata, elegante ma sempre in contatto con la propria radice tradizionale.

Gli archetipi del femminile che attraversiamo ci aiutano a entrare in una dimensione del nostro pensarci più complessa, alla ricerca di parti di noi dimenticate , da scoprire, valorizzare o semplicemente giocare per il tempo di una danza.

La sensualità è, per noi, danzare con la nostra interezza di emozioni, sentire il rapporto con la musica, lo spazio, gli spettatori.

Quando questa circolarità si verifica, la comunicazione passa incessantemente dal corpo, alla musica agli occhi di chi guarda e sentiamo la sensualità, l’enegia erotica come nient’altro che energia vitale.

A livello fisico si tratta di danzare con il pavimento pelvico presente, elastico in dialogo con tutte le catene muscolari.

La pulsazione primaria della vita e della vitalità caratterizza la pulsazione di tutti i movimenti, una elasticità vitale con accenti espressivi, che è anche la pulsazione vitale presente nella sessualità, nel parto.

La sensualità nella danza è per noi quindi sinonimo di integrità, fisica simbolica ed emotiva.

Siamo lontane da un concetto di seduttività, spesso costruito sul corpo della donna ad uso e consumo di un occhio maschile, o di una società dei consumi.